In una delle vie principali del centro storico, al numero 9 di via Garibaldi, il signor Carlo Amati apre la bottega della sua ditta, “AMATI CARLO – TRAFORO”.
Diventa subito un punto di riferimento per la lavorazione del legno: materiali di tutti i tipi, disegni in stile liberty meravigliosi per precisione e ricchezza, attrezzi per la lavorazione del legno. E in più, un’innovazione: tutto il campionario è illustrato su cataloghi, e il pubblico è facilitato nella scelta e nell’acquisto.
Il nome di Amati si afferma: i disegni per traforo (in particolare, gli ornati più belli) vengono addirittura richiesti come modello nelle scuole di ornato in oro a Valenza Po, provincia di Alessandria, uno dei principali distretti orafi italiani. Sono in uso ancora oggi.
Nel mentre, la Real Casa di Savoia rilascia due diplomi alla Carlo Amati, consentendogli di esporre il fregio reale sull’insegna.